Il primo giorno di caccia

Da **Stefanos** Lun 19 Set 2011 - 20:05

Il primo giorno di caccia è sempre un momento triste per gli amanti della natura e molte volte è anche causa di enormi arrabbiature a causa di quei cacciatori che vogliono fare i furbi e cercano di aggirare le regole.

Domenica, almeno a Cronovilla, è stato così. Si sono trovati cacciatori che sparavano stando sulla strada (vietato dalla legge), che sparavano verso l'oasi (mancando per fortuna la preda), che vagavano all'interno della zona protetta ed anche in quella di ripolamento e cattura. Ovviamente volevano anche avere ragione.

Inoltre si è scoperto che l'ATC, nel posare le tabelle, ha escluso una bella fetta di oasi dalla zona di divieto di caccia, così che i primi 4 capanni si trovano in zona di libera caccia. L'ATC ovviamente dirà che le planimetrie non erano chiare, che si prestavano ad interpretazione e altre amenità simili. Però finché le tabelle stanno così, il cacciatore che venisse trovato a sparare in quella zona non andrebbe incontro a nessuna sanzione poiché rispetta quanto riportato dalle tabelle apposte dall'ATC.

Nessuno risponderà di questo errore e sicuramente passeranno diverse settimane prima che l'ATC vi ponga rimedio. Ci vorrebbe una modifica al regolamento venatorio provinciale che, in caso di erronea riduzione di un'area protetta da parte dell'ATC, la zona protetta venga automaticamente espansa di 10 volte. Farebbero più attenzione.

Sulla caccia ci vorrebbero delle leggi e norme più severe, purtroppo i politici sono molto sensibili ai voti che i cacciatori muovono, bisognerebbe sensibilizzarli anche ai voti che i fotonaturalisti muovono!