Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
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Gattara Giordano
Stefanos
Eugenio
7 partecipanti
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Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Ciao atutti gli amici del forum:
Vi spiego cosa è capitato domenica pomeriggio a Cronovilla.
Io e mia moglie dopo aver lasciato Le Chiesuole Domenica mattina dove ho incontrato Giordano e un altro amico che purtroppo non ricordo il nome (perdonami ma la vecchiaia galoppa) siamo andati a Cronovilla,siamo stati lì un paio d'ore,abbiamo visitato i capanni quelli accessibili lato fiume gli altri purtroppo no, per via della frana.
Quando stiamo usciendo dal primo capanno verso le 16,30, un caciatore IDIOTA ha sparato due colpi di fucile proprio a una decina di metri (forse meno) da noi,di preciso poco sotto la strada lato fiume,naturalmente ci siamo spaventati e gli abbiamo inveito contro,questo molto arrogante ci ha detto che lui stava cacciando dove gli era permesso indicandoci i cartelli(e con questo ci ha pagati),fatta un pò di strada, ci stava passando in nervoso fatto, quando vediamo entrare dalla sbarra di accesso dell'oasi due cacciatori con cinque cani liberi, alchè è risalito il nervoso fattomi prima,ho detto loro che non potevano entrare con i cani slegati nell'oasi e che vi erano dei cartelli all'entrata dove veniva specificato questo e che le regole vanno rispettate, poi quando mia moglie disse a me di prendere il numero di targa e di fare loro alcune foto per testimoniare il fatto questi si sono fatti meno arroganti,poi io ho tagliato corto anche perchè questi avevano il fucile dalla parte del calcio e noi no.
Detto questo vorrei sapere se qualcuno di voi è esperto in materia di regolamenti di caccia(distanze da strade,da oasi,dai cartelli di caccia consentita ecc..) perche sinceramente questi mi fanno veramente incazzare e vorrei saperne di più proprio per rompergli le scatole.Con questo sfogo vi saluto e attendo vostre risposte grazie e a presto.
Vi spiego cosa è capitato domenica pomeriggio a Cronovilla.
Io e mia moglie dopo aver lasciato Le Chiesuole Domenica mattina dove ho incontrato Giordano e un altro amico che purtroppo non ricordo il nome (perdonami ma la vecchiaia galoppa) siamo andati a Cronovilla,siamo stati lì un paio d'ore,abbiamo visitato i capanni quelli accessibili lato fiume gli altri purtroppo no, per via della frana.
Quando stiamo usciendo dal primo capanno verso le 16,30, un caciatore IDIOTA ha sparato due colpi di fucile proprio a una decina di metri (forse meno) da noi,di preciso poco sotto la strada lato fiume,naturalmente ci siamo spaventati e gli abbiamo inveito contro,questo molto arrogante ci ha detto che lui stava cacciando dove gli era permesso indicandoci i cartelli(e con questo ci ha pagati),fatta un pò di strada, ci stava passando in nervoso fatto, quando vediamo entrare dalla sbarra di accesso dell'oasi due cacciatori con cinque cani liberi, alchè è risalito il nervoso fattomi prima,ho detto loro che non potevano entrare con i cani slegati nell'oasi e che vi erano dei cartelli all'entrata dove veniva specificato questo e che le regole vanno rispettate, poi quando mia moglie disse a me di prendere il numero di targa e di fare loro alcune foto per testimoniare il fatto questi si sono fatti meno arroganti,poi io ho tagliato corto anche perchè questi avevano il fucile dalla parte del calcio e noi no.
Detto questo vorrei sapere se qualcuno di voi è esperto in materia di regolamenti di caccia(distanze da strade,da oasi,dai cartelli di caccia consentita ecc..) perche sinceramente questi mi fanno veramente incazzare e vorrei saperne di più proprio per rompergli le scatole.Con questo sfogo vi saluto e attendo vostre risposte grazie e a presto.
Eugenio- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 02.08.11
Località : La Spezia
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Ciao Eugenio,
I cacciatori a Cronovilla sono un grande problema contro cui Giampietro (i cieli di Cronovilla) lotta da anni. Purtroppo un pezzo dell'oasi, dalla prima alla seconda sbarra, é ancora cacciabile e lo é anche tutto il greto del fiume.
I cacciatori a Cronovilla sono un grande problema contro cui Giampietro (i cieli di Cronovilla) lotta da anni. Purtroppo un pezzo dell'oasi, dalla prima alla seconda sbarra, é ancora cacciabile e lo é anche tutto il greto del fiume.
Stefanos- Messaggi : 6284
Data d'iscrizione : 31.10.10
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Sarebbe meglio mandare un pm a Renato, che credo maggiormente ferrato in materia di leggi.
A grandi linee penso che la prima cosa sia stabilire come è qualificata la strada di accesso ai capanni.
Credo che, se trattasi di vicinale, si dovrebbe stare a 50 metri di distanza da questa, sparare avendola alle spalle, e nel caso un cacciatore si avvicinasse ad una strada qualsiasi dovrebbe addirittura aprire il fucile cioè distanziare le canne come se lo si dovesse caricare.
Non sono a conoscenza se esistano leggi che impediscano la caccia sull'alveo di un fiume. Questo sarebbe importante perchè essendo la vicinale confinante con l'Enza porterebbe i cacciatori come minimo sulla sponda opposta.
A grandi linee penso che la prima cosa sia stabilire come è qualificata la strada di accesso ai capanni.
Credo che, se trattasi di vicinale, si dovrebbe stare a 50 metri di distanza da questa, sparare avendola alle spalle, e nel caso un cacciatore si avvicinasse ad una strada qualsiasi dovrebbe addirittura aprire il fucile cioè distanziare le canne come se lo si dovesse caricare.
Non sono a conoscenza se esistano leggi che impediscano la caccia sull'alveo di un fiume. Questo sarebbe importante perchè essendo la vicinale confinante con l'Enza porterebbe i cacciatori come minimo sulla sponda opposta.
Gattara Giordano- Messaggi : 1307
Data d'iscrizione : 02.01.11
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
E' una domanda che feci a Giampietro, la strada risulta comunale, quindi vale quanto dici. Il greto invece é completamente cacciabile.
Le tabelle dell'ATC adesso sono corrispondenti a quanto stabilito dalla provincia.
Forse una strada possibile per avere un ampliamento della zona protetta é mandare parecchie lettere di lamentela alla Gazzetta (sempre che le pubblichino).
Le tabelle dell'ATC adesso sono corrispondenti a quanto stabilito dalla provincia.
Forse una strada possibile per avere un ampliamento della zona protetta é mandare parecchie lettere di lamentela alla Gazzetta (sempre che le pubblichino).
Stefanos- Messaggi : 6284
Data d'iscrizione : 31.10.10
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Penso sia già qualche cosa, se la strada è addirittura comunale, come speravo, sono quasi certo che, come anticipato nell'altro post, si debba stare al minimo a 50 metri di distanza, e si possa sparare con le spalle rivolte alla strada.
Quando un cacciatore deve raggiungere supponiamo l'autovettura parcheggiata a bordo strada deve disarmare il fucile. Ritengo che a questo punto si potrebbe segnalare il grave accaduto anche ai CC.
Per quello che riguarda l'accesso ai cani, mi pare sia vietato solo ai capanni, comunque hai fatto bene ad evitare un aggravarsi della discussione.
Quando un cacciatore deve raggiungere supponiamo l'autovettura parcheggiata a bordo strada deve disarmare il fucile. Ritengo che a questo punto si potrebbe segnalare il grave accaduto anche ai CC.
Per quello che riguarda l'accesso ai cani, mi pare sia vietato solo ai capanni, comunque hai fatto bene ad evitare un aggravarsi della discussione.
Gattara Giordano- Messaggi : 1307
Data d'iscrizione : 02.01.11
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
stamattina faccio un'uscita a cronovilla per testare un super obiettivo...
c'è pieno di cacciatori...
vabbè.....non li sopporto ma credo di aver capito che possono entrare ma cacciare dalla parte destra.....
quello che mi ha fatto inbestialire è questa cosa:
al ritorno, verso mezzogiorno, mi cambio le scarpe e noto una cartuccia a fianco di una macchina dei cacciatori.....
mi avvicino e vedo che è nuova!
INESPLOSA!
in un'area naturalistica dove vengono anche bambini....
arriva un bracconiere(volevo dire cacciatore.......) e gliela do dicendo che l'ho trovata per terra.
lui mi dice le solite puttanate da cacciatore di merda tipo ma quella non è mica roba nostra... è roba che noi non usiamo ecc....
io gli dico che sicuramente non è neanche mia e lui cosa fa? si mette a urlare!
io, visto che non ho un fucile in mano, gli chiedo scusa e me ne vado.....
che nervi!!!!!!!!!
c'è pieno di cacciatori...
vabbè.....non li sopporto ma credo di aver capito che possono entrare ma cacciare dalla parte destra.....
quello che mi ha fatto inbestialire è questa cosa:
al ritorno, verso mezzogiorno, mi cambio le scarpe e noto una cartuccia a fianco di una macchina dei cacciatori.....
mi avvicino e vedo che è nuova!
INESPLOSA!
in un'area naturalistica dove vengono anche bambini....
arriva un bracconiere(volevo dire cacciatore.......) e gliela do dicendo che l'ho trovata per terra.
lui mi dice le solite puttanate da cacciatore di merda tipo ma quella non è mica roba nostra... è roba che noi non usiamo ecc....
io gli dico che sicuramente non è neanche mia e lui cosa fa? si mette a urlare!
io, visto che non ho un fucile in mano, gli chiedo scusa e me ne vado.....
che nervi!!!!!!!!!
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
la prossima volta che vado a crono.............. mi sto' attrezzando per andare armato!
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Le nostre arrmi sono le macchine fotografiche e i cacciatori in flagrante e le loro auto sono le nostre vittime....non possiamo fare altro
oppure scrivere alle Iene o al Gabibbo
oppure scrivere alle Iene o al Gabibbo
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Luca non ho capito il discorso delle loro macchine.....
a mio avviso è un errore farsi prendere dalla rabbia e pensare di danneggiare le loro auto in quanto poi si inizierebbe una guerra davvero infinita e senza esclusione di colpi...
il fatto è che come mi ha detto ( non troppo gentilmente) il cacciatore di stamattina, dal lato destro del fiume non ci sono divieti di nessun tipo...
mi sembra assurdo che a fianco di un'oasi si possa sparare ma purtroppo in italia anche questo è possibile....
a mio avviso è un errore farsi prendere dalla rabbia e pensare di danneggiare le loro auto in quanto poi si inizierebbe una guerra davvero infinita e senza esclusione di colpi...
il fatto è che come mi ha detto ( non troppo gentilmente) il cacciatore di stamattina, dal lato destro del fiume non ci sono divieti di nessun tipo...
mi sembra assurdo che a fianco di un'oasi si possa sparare ma purtroppo in italia anche questo è possibile....
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Credo che Keenkya volesse dire di fotografare le targhe.
Stefanos- Messaggi : 6284
Data d'iscrizione : 31.10.10
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Intendevo dire che si possono fotografare i numeri di targa per associare i volti ai nomi dei proprietari dell'auto.
Cmq nel 2012 dovrebbero cambiare le cose
Cmq nel 2012 dovrebbero cambiare le cose
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Concordo con te sull'assurdità di avere un'oasi circondata da territori in cui è consentita la caccia.
Per sensibilizzare gli amministratori locali ci vorrebbe qualcuno che iniziasse a scrivere alla Gazzetta dicendo che aveva portato i figli a vedere l'oasi di Cronovilla e si è trovato in mezzo ai cacciatori che sparavano, con i cani in libertà, che ha avuto paura ecc. ecc.
Per sensibilizzare gli amministratori locali ci vorrebbe qualcuno che iniziasse a scrivere alla Gazzetta dicendo che aveva portato i figli a vedere l'oasi di Cronovilla e si è trovato in mezzo ai cacciatori che sparavano, con i cani in libertà, che ha avuto paura ecc. ecc.
Stefanos- Messaggi : 6284
Data d'iscrizione : 31.10.10
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
ho capito in ritardo....Keenkya ha scritto:Intendevo dire che si possono fotografare i numeri di targa per associare i volti ai nomi dei proprietari dell'auto.
cosa dovrebbe cambiare nel 2012?
a parte la fine del mondo?
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Pare che Provincia e Comune di Traversetolo trasformino Cronovilla da rifugio ad oasi e ne amplino i confini, sempre che la lobby dei cacciatori non ce la faccia a contrastare questo piano, ecco perché sarebbe bene fare un po' di sensibilizzazione pubblica.
Stefanos- Messaggi : 6284
Data d'iscrizione : 31.10.10
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
cioè nel 2012 tutta l'area di cronovilla sarà interdetta alla caccia?
speriamo bene!
speriamo bene!
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Domani sera ti spiego bene.... ci sono un sacco di cose che bollono in pentola...speriamo bene
caccia a cronovilla
Purtroppo la caccia è una pecora nera per l'oasi, la cui gestione ha avuto momenti tragici e pittoreschi (in senso negativo) ma dopo anni di lotte è però maturato qualcosa di positivo.
A seguito dell' apertura dell' oasi avvenuta l' 8 maggio 2011 dopo la riqualificazione e l' allagramento da 33 a 60 ettari (ovvero il tratto dalla strada crollata alla sbarra di accesso) è maturata una conseguente presa di coscienza delle autorità provinciali. Da parte comunale la sensibilizzazione era già consolidata con la vecchia amministrazione ed è con piacere proseguita con la nuova insediatasi ad Aprile 2011.
Diversa l' interfaccia con il mondo venatorio che ha sempre proseguito sull' onta del "io qui sono sempre venuto a caccia da una vita e pago cara la tessera annuale".
L' associazione Cronovilla è stata voluta dall' amministrazione comunale (il vecchio sindaco era un cacciatore) con il presupposto di gestire la vecchia area e che, per non scontentare nessuno, era stata volutamente formata dal 50% di cacciatori e dal 50% ambientalisti. Come ho anche accennato nella storia dell' oasi che si legge sul sito in cronook, le cose nel tempo sono andate di male in peggio per le ovvie diversità di vedute sugli obiettivi di gestione.
Dopo l' uscita della componete venatoria dall' associazione (2006) l' aosi ha subito i lavori di riqualificazione e l' associazione cronovilla ha di fatto interrotto la sua funzione gestionale.
A seguito della sensibilizzazione delle autorità, i titoli di protezione, a seguto di una martellante insistenza mia e di Simone sull' assessorato caccia e pesca provinciale, sono passati da zona di rispetto a zona di rifugio e successivamente la zona di rifugio è stata estesa dalla strada crollata fino alla seconda sbarra (quella dove cominciano le vasche e dove c'è la baracca per gli attrezzi di manutenzione).
Di questo ampliamento i cacciatori hanno fatto sempre finta di niente continuando a cacciare liberamente con tanto di cartelli posizionati dove non si doveva.
A seguito di numerose mie proteste ed esposti durati due anni presso i vigili provinciali e l' assessorato caccia e pesca, finalmente è stata comminata multa per 1500 € ad ATC il quale ha provveduto (ottobre 2011) a spostare finalmente i cartelli.
Sempre dura è però la testa degli irriducibili.
In settembre 2011 è stato da me proposto patto di non belligeranza all' ATC con la proposta di nuove regole che, nel rispetto dell' area e degli scopi protezionistici, consentisse, epr due o tre giorni all' anno, il prelievo di fagiani in vivo da ripopolamento per altre aree e di nutrie con gabbie, il tutto sotto la stretta supervisione di personale dell'oasi.
Non digerito bene perchè i caccaitori avrebbero voluto maggiore libertà, questa proposta, anche sa ancora da loro non sottoscrita, ha consentito di predisporre il nuovo assetto protezionistico dell' area.
Così il futuro (secondo gli accordi e le promesse dell' Assessore caccia e pesca prov.le):
da Aprile/Giugno 2012 chiusura totale all'attività venatoria fino al confine provinciale (in centro al fiume) a partire dalla sbarra principale e istituzione di oasi naturalistica ai sensi L 157/92 (legge sula caccia) compreso la zona laghi da pesca (ora incredibilmente area aperta alla caccia) dove sarà istituita zona di rifugio (quella attualmente vigente nell'oasi).
Sulla sponda reggiana dovrebbe essere estesa l'attuale area di ripopolamento e cattura verso sud (probabilmente in direzione dei laghi da pesca.
Inoltre è partito l'iter per il riconoscimento di Riserva Naturale Regionale (Aprile 2011) a seguito richiesta della vecchia amministrazione, della conferma della nuova e della disponibilià dell' assessore ai parchi proivinciale Maggiali che si è letteralmente "innamorato" dell' area all' epoca dell' inaugurazione. I tempi dovrebbero essere di circa 18 mesi salvo i problemi legati ai nuovi assetti per i parchi e le area naturalistiche stabiliti con l' ultima disastrosa manovra del governo (Settembre 2011), anche se il nuovo assetto, stando alle premesse della legge regionale in approvazione, dovrebbe essere tendenzialmente positivo seppur con riduzione di fondi disponibili. E' ipotizzabile dicembre 2012/gennaio 2013.
Nel 2009 è anche partito l' iter per il riconoscimento di SIC ZPS secondo le leggi comunitarie, grazie all' interessamenteo dell' ex Assessore Gabriella Meo ora in Regione. Tempi attesi per la conclusione dell' iter in sede comunitaria, tre anni abbondanti dalla richiesta.
Conclusioni:
1) scusate della lungaggine che ho ritenuto necessaria per dovere di chiarimento;
2) invito a portare pazienza (non ditelo a me che ne so qualche cosa) denunciando però eventuali violazioni agli attuali divieti secondo le vigenti leggi (L157/92). In breve: no spari nell' area umida a ovest della strada principale dalla seconda sbarra in avanti e spari consentiti a non meno di 50 m dalla strada su tutto il tratto lato fiume. I cani dalla strada verso il fiume possono essere liberi ma non sul lato ovest;
3) non litigate ma spiegate le vs ragioni, fa male al vs sangue e poi loro hanno il fucile e voi no, non si sa mai... Una foto potrebbe anche essere utile in caso di situazioni eclatanti.
Giampietro De Santi
A seguito dell' apertura dell' oasi avvenuta l' 8 maggio 2011 dopo la riqualificazione e l' allagramento da 33 a 60 ettari (ovvero il tratto dalla strada crollata alla sbarra di accesso) è maturata una conseguente presa di coscienza delle autorità provinciali. Da parte comunale la sensibilizzazione era già consolidata con la vecchia amministrazione ed è con piacere proseguita con la nuova insediatasi ad Aprile 2011.
Diversa l' interfaccia con il mondo venatorio che ha sempre proseguito sull' onta del "io qui sono sempre venuto a caccia da una vita e pago cara la tessera annuale".
L' associazione Cronovilla è stata voluta dall' amministrazione comunale (il vecchio sindaco era un cacciatore) con il presupposto di gestire la vecchia area e che, per non scontentare nessuno, era stata volutamente formata dal 50% di cacciatori e dal 50% ambientalisti. Come ho anche accennato nella storia dell' oasi che si legge sul sito in cronook, le cose nel tempo sono andate di male in peggio per le ovvie diversità di vedute sugli obiettivi di gestione.
Dopo l' uscita della componete venatoria dall' associazione (2006) l' aosi ha subito i lavori di riqualificazione e l' associazione cronovilla ha di fatto interrotto la sua funzione gestionale.
A seguito della sensibilizzazione delle autorità, i titoli di protezione, a seguto di una martellante insistenza mia e di Simone sull' assessorato caccia e pesca provinciale, sono passati da zona di rispetto a zona di rifugio e successivamente la zona di rifugio è stata estesa dalla strada crollata fino alla seconda sbarra (quella dove cominciano le vasche e dove c'è la baracca per gli attrezzi di manutenzione).
Di questo ampliamento i cacciatori hanno fatto sempre finta di niente continuando a cacciare liberamente con tanto di cartelli posizionati dove non si doveva.
A seguito di numerose mie proteste ed esposti durati due anni presso i vigili provinciali e l' assessorato caccia e pesca, finalmente è stata comminata multa per 1500 € ad ATC il quale ha provveduto (ottobre 2011) a spostare finalmente i cartelli.
Sempre dura è però la testa degli irriducibili.
In settembre 2011 è stato da me proposto patto di non belligeranza all' ATC con la proposta di nuove regole che, nel rispetto dell' area e degli scopi protezionistici, consentisse, epr due o tre giorni all' anno, il prelievo di fagiani in vivo da ripopolamento per altre aree e di nutrie con gabbie, il tutto sotto la stretta supervisione di personale dell'oasi.
Non digerito bene perchè i caccaitori avrebbero voluto maggiore libertà, questa proposta, anche sa ancora da loro non sottoscrita, ha consentito di predisporre il nuovo assetto protezionistico dell' area.
Così il futuro (secondo gli accordi e le promesse dell' Assessore caccia e pesca prov.le):
da Aprile/Giugno 2012 chiusura totale all'attività venatoria fino al confine provinciale (in centro al fiume) a partire dalla sbarra principale e istituzione di oasi naturalistica ai sensi L 157/92 (legge sula caccia) compreso la zona laghi da pesca (ora incredibilmente area aperta alla caccia) dove sarà istituita zona di rifugio (quella attualmente vigente nell'oasi).
Sulla sponda reggiana dovrebbe essere estesa l'attuale area di ripopolamento e cattura verso sud (probabilmente in direzione dei laghi da pesca.
Inoltre è partito l'iter per il riconoscimento di Riserva Naturale Regionale (Aprile 2011) a seguito richiesta della vecchia amministrazione, della conferma della nuova e della disponibilià dell' assessore ai parchi proivinciale Maggiali che si è letteralmente "innamorato" dell' area all' epoca dell' inaugurazione. I tempi dovrebbero essere di circa 18 mesi salvo i problemi legati ai nuovi assetti per i parchi e le area naturalistiche stabiliti con l' ultima disastrosa manovra del governo (Settembre 2011), anche se il nuovo assetto, stando alle premesse della legge regionale in approvazione, dovrebbe essere tendenzialmente positivo seppur con riduzione di fondi disponibili. E' ipotizzabile dicembre 2012/gennaio 2013.
Nel 2009 è anche partito l' iter per il riconoscimento di SIC ZPS secondo le leggi comunitarie, grazie all' interessamenteo dell' ex Assessore Gabriella Meo ora in Regione. Tempi attesi per la conclusione dell' iter in sede comunitaria, tre anni abbondanti dalla richiesta.
Conclusioni:
1) scusate della lungaggine che ho ritenuto necessaria per dovere di chiarimento;
2) invito a portare pazienza (non ditelo a me che ne so qualche cosa) denunciando però eventuali violazioni agli attuali divieti secondo le vigenti leggi (L157/92). In breve: no spari nell' area umida a ovest della strada principale dalla seconda sbarra in avanti e spari consentiti a non meno di 50 m dalla strada su tutto il tratto lato fiume. I cani dalla strada verso il fiume possono essere liberi ma non sul lato ovest;
3) non litigate ma spiegate le vs ragioni, fa male al vs sangue e poi loro hanno il fucile e voi no, non si sa mai... Una foto potrebbe anche essere utile in caso di situazioni eclatanti.
Giampietro De Santi
cieli di cronovilla- Messaggi : 70
Data d'iscrizione : 19.09.11
Età : 65
Località : s.polo d'enza
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Grazie Giampietro per la dettaglaita delucidazione.
Re: Delucidazioni sulle regole della caccia e cacciatori.
Giampiero un grazie anche da parte mia,pazienteremo.
Eugenio- Messaggi : 28
Data d'iscrizione : 02.08.11
Località : La Spezia
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