Arrabbiatura!!!

Sono veramente arrabbiato!!! E' gia due volte in una settimana che vengo ripreso da guardiani di aree faunistico venatorie... La prima mentre camminavo su di una provinciale, dopo una sezione di foto panoramiche sul monte Evangelo, mi si affianca una jeep ed il presunto guuardiano di area mi chiede esplicitamente "Dove hai intenzione d'andare?" mentre ieri sera mentre facevo foto a fiori in un bosco umido, in località la riserva, a lato sentiero cai all'imbrunire mi sento urlare da 300 mt "Cosa stai facendo li!!!". IO sono un tipo tranquillo ma dico come si può sopportare la prepotenza di tali soggetti... La prossima volta mi sa che chiamo i vigili e vediamo cosa hanno da dirmi!!! Scusate lo sfogo Gianguido.

Io avrei chiamato i carabinieri.

I dipendenti pubblici che indossano una divisa pensano sempre di essere superiori ai semplici cittadini ma non si rendono conto che sono tutti nostri dipendenti perche' lo stipendio glielo paghiamo noi! E credo che in buona parte non siano molto scantati (come si dice a parma).

Finalmente qualcuno la pensa come me (purtroppo),a viaggiare con una macchina fotografica al collo evidentemente si dà l'impressione di essere pericolosissimi.

L'avevo già segnalato anche sul "Taccuino" dei precedenti che mi sono capitati per essere andato a fotografare animali, ma a volte solo per aver fatto scatti di paesaggi.

Ricordo un guardiacaccia si era messo a sparare (ai nocivi?), evito di ricordare l'altro episodio che mi è costato 50€, una macchina che mi si era accostata, l'estate scorsa, per prendere il numero di targa della mia. Eravamo entrambi sulla carreggiata di una strada bianca comunale.

All'inizio dell'inverno, mentre stavo uscendo dal capanno nel quale ero stato accovacciato dalle sette di mattina (era mezzogiorno) a lato di uno dei laghi di Medesano un tizio urlando mi è corso incontro dicendo che gli spaventavo gli uccelli e che lui non riusciva a contarli. Ovviamente non in modo ufficiale, ma con lo stesso diritto che avevo io di fotografarli; in ogni caso non mi ha mostrato ne alcun cartellino o altro che ne ufficializzasse la cosa, diversamente da quanto avevo visto compiere al censimento svolto al parco dello Stirone

Non vorrei scatenare polemiche ma si ha l'impressione che gli unici che abbiano il diritto d'avvicinare gli animali siano o i cacciatori o gli iscritti alla Lipu od al W.W.F.

Dal Taccuino mi era stato risposto (mi pare ricordare) che nel caso di foto di paesaggio avrei dovuto chiedere il permesso al proprietario del terreno?!

A parte la difficoltà e la perdita di tempo, sinceramente se vedessi una persona scattare una fotografia nei pressi di casa mia non mi sognerei neanche di prendermi il permesso d'andargli a chiedere cosa stesse facendo.

Comunque per fortuna in mezzo a tante mele marce ci sono anche quelle buone.

Ciao a tutti.

Magari fosse stato una guardia o qualcuno inquadrato diversamente avrei anche sopportato. Ma essere redarguito da due cacciatori falliti che pensano, visto che i possidenti della riserva gli versano qualche 100inaia di euro per compassione, di potere dettare legge dove vogliono. Spesso dimenticando che il loro lavoro termina al confine della riserva. E non hanno nessun diritto di disturbare le persone su suolo pubblico!!!

@Giordano: non credo proprio che esista nessuna legge che impedisca di fotografare aree private se queste sono visibili da suolo pubblico.

Lo sò, il problema è andarglielo a spiegare, , poi alla fine la maggior parte delle volte la capiscono però a quel punto ha i perso mezz'ora e ti sei inc.....o nero per tutto il resto della giornata.

Comunque, almeno mi capita, spesse volte ho realmente paura di essere nel torto, nel senso che può capitare o di non aver visto un cartello oppure di aver invaso una proprietà non segnalata, per cui la risposta non è sempre al massimo dell'enfasi.

Per quanto riguarda anche quello che contava le specie di uccelli presenti nel laghi di Medesano lo faceva con lo stesso identico diritto che avevo io d'accedere a quell'area, che hai avuto tu quando ci siamo visti e, da quel che mi è parso di capire ma può darsi che mi sbagli, che aveva Filippo quando è andato anche lui in quel luogo.

Ma è possibile petendere che io non esca dal capanno in cui ero entrato quando ancora era buio e nessuno mi aveva avvisato del suo censimento privato?

Comunque la legge sulla privacy permette di fotografare quello che si vuole (a parte ovviamente dei luoghi protetti), ma riguarda l'utilizzo delle fotografie scattate.

Và be, ciao.