Marsa Alam

Qualche giorno fa l'ornitologo Alessio Quaglierini mi ha scritto per informarmi di un viaggio fotonaturalistico che sta organizzando.
Credo sia veramente molto interessante.
Riporto sotto il testo della sua e-mail.



Ciao a tutti.
Molti di voi lo sanno già, altri no.
Con la presente vi informo che ho stabilito la data di partenza per un tour fotografico a Marsa Alam, sul Mar Rosso in Egitto.
Si partirà da Pisa SABATO 29 SETTEMBRE per ritornare sabato 6 ottobre. Tale periodo coincide con la migrazione lungo il Mar Rosso, per cui potremo osservare decine di specie (penso che tranquillamente se ne potranno osservare 80-90) di tutti i generi, dagli aironi e anatre sul mare ai passeriformi nei giardini del resort e intorno alle aree a mangrovia.
Sicuramente conoscete i risultati dei miei soggiorni in loco; in ogni caso vi voglio far vedere (leggetevi per bene i report!) cosa si può contattare con semplici escursioni mirate.
Soggiorneremo in un bel resort a 5 stelle, il GEMMA della EDEN VIAGGI, posto in posizione strategica perché non troppo lontano dall'aeroporto ma ancora relativamente vicino alle aree protette del parco Wadi el Gemal.
Si prevede l'effettuazione di tre escursioni. La prima al confine con il Sudan, un po' stancante (sono 400 km andata e ritorno) ma a mio parere molto interessante: a SHALATEEN, sede del famoso mercato dei dromedari dei beduini, potremo osservare - unica zona del Paleartico dove è possibile farlo - l'AVVOLTOIO ORECCHIUTO, altri avvoltoi (Capovaccaio, Grifone), averle maggiori del deserto e tortore mascherate. Al ritorno ci potremo fermare nell'area delle mangrovie di Berenice oppure di Abu Ghusun, dove potremo osservare (e anche fotografare) trampolieri, aironi e gabbiani 8e amgari fare un bel bagno ristoratore).
La seconda si farà in barca alla volta delle isole QULAAN, isole coralline davanti al porto di Hamata (a meno di un'ora di auto dal resort) sede di colonie di sternidi (STERNA DI RUPPELL, STERNA GUANCEBIANCHE, STERNA DALLE REDINI) e gabbiani endemici (GABBIANO DAL COLLARE, GABBIANO OCCHIBIANCHI). Anche se non si può più sbarcare sull'isola principale (Sayal) dopo l'istituzione del parco marino (meno male...), ci avvicineremo quel tanto che basta per fotografare gli adulti di tutte queste specie che fanno la spola per imbeccare i pulli sulla spiaggia. Saremo anche nel pieno della migrazione, quindi potremo beccare alcuni rapaci in arrivo dal mare (soprattutto ALBANELLA PALLIDA) e magari qualche branco di anatidi, trampolieri e laridi (ZAFFERANO, GABBIANO DELLE STEPPE, etc.). Chi lo vorrà, potrà fare snorkeling sulla barriera delle isole (spettacolare), tra una foto e l'altra...
La terza escursione sarà giornaliera (quindi dalla mattina alla sera), dedicata all'area delle mangrovie e alla foce del Wadi el Gemal, all'interno dell'omonimo parco nazionale. Ci concentreremo alla ricerca delle tre specie target, ovvero il DROMA (il famoso "avocettone" mangiatore di granchi), l'AIRONE GOLIA (altra "specialità" visibile solo qui nel Paleartico) e la SILVIA DEL DESERTO ORIENTALE (probabilmente già arrivata da est). Naturalmente potremo beccare tutti i migratori del periodo, dai trampolieri (anche il CORRIERE DI LESCHENAULT) ai passeriformi (lui, forapaglie, silvie varie, pigliamosche, averle varie). Con un po' di applicazione beccheremo anche alcuni rapaci - sia migratori (albanelle, poiane delle steppe, etc.) sia locali in fase di partenza verso i siti di svernamento (FALCO UNICOLORE). Immancabili le specie locale tipiche della mangrovia e del reef: FALCO PESCATORE, AIRONE SCHISTACEO, AIRONE STRIATO, STERNA MAGGIORE, e - con un po' di fortuna - STERNA DI BERGIUS e monachelle varie (deserto, nera testabianca, culbianco isabellino, etc.).
Mentre le prime due escursioni sono "imposte" dal programma settimanale del resort o dell'annesso centro diving, la terza sarà "elastica", nel senso che decideremo sul momento il giorno dell'effettuazione, in base alle maree e al vento. Non vi preoccupate, ci penserò io (sperando di indovinarci al 80-90%)...
Come programma mi sembra allettante; e vi garantisco che buona parte di ciò che ho detto verrà realizzato.
Non ho citato il resort, ma come vi potrete render conto appena arrivati, si tratta di una vera e propria "bird trap" (come dicono gli inglesi...) con pratini, siepi e cepuglietti che sembrano messi lì apposta per attirare uccelli e permettere di fotografarli a pochi metri.
Tra gli allegati inserisco anche una tabella fenologica che visualizza ciò che potremo vedere nei vari mesi dell'anno.
Per quanto riguarda i prezzi, ho cercato di strappare il prezzo migliore direttamente dal resort (tramite il direttore), ma come ben sapete le cose possono cambiare da un momento all'altro. E comunque si tratta sempre di 50-100 Euro in più o meno...Vi anticipo che si dovrebbe aggirare - tutto compreso (soggiorno, escursioni, uso delle strutture al resort, onorari miei) - tra i 1000 e i 1200 euro a testa (ALL INCLUSIVE IN CAMERA DOPPIA), considerando il numero minimo ( e massimo (15) di partecipanti. Naturalmente gli accompagnatori che desiderano effettuare solo il soggiorno balneare (senza le escursioni di Shalateen e delle mangrovie), pagheranno la semplice quota settimanale con le tasse e gli eventuali extra (camera singola, all inclusive "completo" con tutti i tipi di bevande, etc.).
Comunque, appena raggiungerò il numero minimo di adesioni (OTTO), mi attiverò per definire prezzi, logistica e aspetti pratici del tour.
Vi do' tempo fino al 20 agosto, poi dovrò chiudere le eventuali prenotazioni successive a quella data. Speriamo di raggiungere il numero minimo quanto prima, almeno mi attivo in tempo utile.
Un'ultima cosa. Sono riuscito ad avere a disposizione - per la sera - una sala al resort dove potremo fare workshop (o briefing) serali, con proiezione di foto e discussioni sulle specie osservate e fotografate. Non vorrete mica andare tutte le sere a vedere lo spettacolino in teatro?
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento e vi saluto cordialmente.
Alessio