Fake SanDisk Compact Flash ovvero come testare la velocità Read/Write delle proprie schede CF/SD
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Fake SanDisk Compact Flash ovvero come testare la velocità Read/Write delle proprie schede CF/SD
Forse lo sapete già: esistono in giro delle schede (soprattutto CF e soprattutto SanDisk) contraffatte, cioè identiche (o quasi) in tutto e per tutto alle originali (compresa la confezione di vendita), ma con il chipset interno non originale SanDisk. Questo, a fronte di un prezzo di vendita spesso allettante, comporta velocità di lettura/scrittura sensibilmente inferiori agli standard dichiarati.
Per un utilizzo normale, solitamente l'ignaro utente può non accorgersi di nulla, ma durante i cosiddetti scatti a "raffica" soprattutto con reflex veloci nell'ordine dei 7-8 fot./sec., dopo il riempimento del buffer interno alla macchina, è facile denotare tempi lunghi di copia dei file dal buffer alla scheda.
Inoltre la scheda fasulla è sicuramente meno longeva ed in caso di problemi SanDisk può verificare dal seriale del chipset l'autenticità della stessa e non applicare la garanzia "a vita" per la sostituzione.
Le copie false girano soprattutto su ebay, ma ne sono state vendute anche da siti rispettabili come Amazon (probabilmente a loro stessa insaputa).
Personalmente ho tagliato la testa al toro: compro Lexar, sono ottime molto veloci e non ho notizie di copie fasulle in giro. Una volta una Lexar mi ha "abbandonato" durante una vacanza: ho contattato il supporto per mail, dopo una settimana avevo la scheda nuova di rimpiazzo inviata per corriere a loro spese senza nemmeno richiedere indietro la vecchia.
Riconoscerle spesso non è semplice, soprattutto se non si possiede un esemplare autentico con cui fare il confronto. In generale alcune cose presenti sulla fake da controllare che possono indurre sospetto sono:
Le due prove più sicure sono il test velocità e la verifica del chipset. Purtroppo quest'ultima richiede un adattatore PCMCIA/CF per notebook, in quanto da un comune adapter USB non è possibile accedere a questa informazione. Per il test velocità vi mostro come farlo con un paio di semplici comandi Linux. Per windows immagino esistano applicazione in grado di fare altrettanto. In alternativa potete cronometrare il tempo di flush del buffer della reflex dopo una raffica che lo ha riempito, e confrontarlo con una scheda di pari caratteristiche anche se in questo caso il dato è aprossimativo.
Per chi vuole solo effettuare un test visivo vi riporto 2 link che trattano in modo esaustivo l'argomento:
FAKE SanDisk Extreme Compact Flash Cards Exposed
Fake SanDisk Compact Flash card
VERIFICA DEL CHIPSET (da Windows)
STANDARD VELOCITA'
Innanzitutto vediamo come interpretare i dati riportati dal costruttore:
Sandisk in genere riporta sulla scheda una velocità in MB/sec (Mbyte al secondo: attenzione Byte non bit - 1 Byte = 8 bit), mentre Lexar riporta un valore del tipo 133x, 300x, 400x. Il dato di Lexar si riferisce ad un multiplo del vecchio standard adottato per il lettori CD/DVD dove si intende come base il transfer rate di 150 kbyte/s. Per cui ad esempio un valore 300x equivale a :
300*150 = 45000 KByte/sec
1MByte=1024KByte
quindi: 45000 KByte/sec ~= 44 MByte/sec
Le SD vengono invece classificate a classi (classe 6, 10 ecc.) secondo la seguente tabella:
Come si può notare anche le più veloci in classe 10 sono sensibilmente più lente di una CF (le velocità sono comunque indicative), ecco perchè, oltre al fatto che sono più robuste, le CF vengono utilizzate in reflex Pro e semi-Pro.
TEST VELOCITA' LETTURA (Linux)
TEST VELOCITA' SCRITTURA (Linux)
Per un utilizzo normale, solitamente l'ignaro utente può non accorgersi di nulla, ma durante i cosiddetti scatti a "raffica" soprattutto con reflex veloci nell'ordine dei 7-8 fot./sec., dopo il riempimento del buffer interno alla macchina, è facile denotare tempi lunghi di copia dei file dal buffer alla scheda.
Inoltre la scheda fasulla è sicuramente meno longeva ed in caso di problemi SanDisk può verificare dal seriale del chipset l'autenticità della stessa e non applicare la garanzia "a vita" per la sostituzione.
Le copie false girano soprattutto su ebay, ma ne sono state vendute anche da siti rispettabili come Amazon (probabilmente a loro stessa insaputa).
Personalmente ho tagliato la testa al toro: compro Lexar, sono ottime molto veloci e non ho notizie di copie fasulle in giro. Una volta una Lexar mi ha "abbandonato" durante una vacanza: ho contattato il supporto per mail, dopo una settimana avevo la scheda nuova di rimpiazzo inviata per corriere a loro spese senza nemmeno richiedere indietro la vecchia.
Riconoscerle spesso non è semplice, soprattutto se non si possiede un esemplare autentico con cui fare il confronto. In generale alcune cose presenti sulla fake da controllare che possono indurre sospetto sono:
- Posizionamento non preciso e non perfettamente centrato dell'etichetta
- Osservando con una lente l'etichetta i caratteri delle scritte appaiono non perfetti sintomo di una copia da scansione dell'originale
- Assenza del serial number su uno dei lati della scheda (anche se recenti contraffazioni riportano un seriale inventato)
- Da un test di lettura/scrittura si evince una velocità sensibilmente inferiore allo standard dichiarato per quella scheda.
- Visualizzando i dati del chipset interno si denota non essere SanDisk ma altra marca (tipo Transcend)
Le due prove più sicure sono il test velocità e la verifica del chipset. Purtroppo quest'ultima richiede un adattatore PCMCIA/CF per notebook, in quanto da un comune adapter USB non è possibile accedere a questa informazione. Per il test velocità vi mostro come farlo con un paio di semplici comandi Linux. Per windows immagino esistano applicazione in grado di fare altrettanto. In alternativa potete cronometrare il tempo di flush del buffer della reflex dopo una raffica che lo ha riempito, e confrontarlo con una scheda di pari caratteristiche anche se in questo caso il dato è aprossimativo.
Per chi vuole solo effettuare un test visivo vi riporto 2 link che trattano in modo esaustivo l'argomento:
FAKE SanDisk Extreme Compact Flash Cards Exposed
Fake SanDisk Compact Flash card
VERIFICA DEL CHIPSET (da Windows)
- Occorre inserire la CF in un adattatore CF-->PCMCIA e quest'ultimo nello slot PCMCIA/CARDBUS di un portatile
- Da Windows doppio click sull'icona di rimozione sicura hardware (in basso a dx vicino all'orologio)
- Dalla finestra che appare visualizzare il chipset sotto alla voce PCMCIA controller (vedi figura seguente)
STANDARD VELOCITA'
Innanzitutto vediamo come interpretare i dati riportati dal costruttore:
Sandisk in genere riporta sulla scheda una velocità in MB/sec (Mbyte al secondo: attenzione Byte non bit - 1 Byte = 8 bit), mentre Lexar riporta un valore del tipo 133x, 300x, 400x. Il dato di Lexar si riferisce ad un multiplo del vecchio standard adottato per il lettori CD/DVD dove si intende come base il transfer rate di 150 kbyte/s. Per cui ad esempio un valore 300x equivale a :
300*150 = 45000 KByte/sec
1MByte=1024KByte
quindi: 45000 KByte/sec ~= 44 MByte/sec
Le SD vengono invece classificate a classi (classe 6, 10 ecc.) secondo la seguente tabella:
CLASSE | VELOCITA (MB/Sec) |
2 | 2 |
4 | 4 |
6 | 6 |
10 | 10 |
Come si può notare anche le più veloci in classe 10 sono sensibilmente più lente di una CF (le velocità sono comunque indicative), ecco perchè, oltre al fatto che sono più robuste, le CF vengono utilizzate in reflex Pro e semi-Pro.
TEST VELOCITA' LETTURA (Linux)
- Connettere la scheda CF/SD al PC e attendere che il SO effettui il mount automatico
- Aprire una shell (terminale)
- Digitare il comando
- Codice:
mount
poi invio
Avrete un output del tipo:- Codice:
/dev/sdd1 on /boot type ext3 (rw,commit=0)
/dev/mapper/VG01-LV01HOME on /home type ext3 (rw,commit=0)
rpc_pipefs on /var/lib/nfs/rpc_pipefs type rpc_pipefs (rw)
nfsd on /proc/fs/nfsd type nfsd (rw)
binfmt_misc on /proc/sys/fs/binfmt_misc type binfmt_misc (rw,noexec,nosuid,nodev)
gvfs-fuse-daemon on /home/remi/.gvfs type fuse.gvfs-fuse-daemon (rw,nosuid,nodev,user=remi)
/dev/sde1 on /media/0522-D2EE type vfat (rw,nosuid,nodev,uhelper=udisks,uid=1000,gid=1000,shortname=mixed,dmask=0077,utf8=1,showexec)
A voi interessa il device cioè in questo caso:- Codice:
/dev/sde
- Digitare il comando:
- Codice:
sudo hdparm -t /dev/sde
(se richiesto digitare la password del proprio user linux)
Esempio di output:
- Codice:
/dev/sde:
Timing buffered disk reads: 64 MB in 3.06 seconds = 20.92 MB/sec
20.92 MB/sec rappresenta la velocità in lettura.
TEST VELOCITA' SCRITTURA (Linux)
- Connettere la scheda CF/SD al PC e attendere che il SO effettui il mount automatico
- Aprire una shell (terminale)
- Digitare il comando
- Codice:
mount
poi invio
Avrete un output del tipo:- Codice:
/dev/sdd1 on /boot type ext3 (rw,commit=0)
/dev/mapper/VG01-LV01HOME on /home type ext3 (rw,commit=0)
rpc_pipefs on /var/lib/nfs/rpc_pipefs type rpc_pipefs (rw)
nfsd on /proc/fs/nfsd type nfsd (rw)
binfmt_misc on /proc/sys/fs/binfmt_misc type binfmt_misc (rw,noexec,nosuid,nodev)
gvfs-fuse-daemon on /home/remi/.gvfs type fuse.gvfs-fuse-daemon (rw,nosuid,nodev,user=remi)
/dev/sde1 on /media/0522-D2EE type vfat (rw,nosuid,nodev,uhelper=udisks,uid=1000,gid=1000,shortname=mixed,dmask=0077,utf8=1,showexec)
A voi interessa il mount point cioè:- Codice:
/media/0522-D2EE
- Digitate il comando:
- Codice:
cd /media/0522-D2EE
- Digitate il comando:
- Codice:
dd if=/dev/zero of=test bs=1024 count=30000
Con questo comando andiamo a scrivere un file di 30MB di soli 0 (+/- la dimensione di un RAW)
Output:- Codice:
30000+0 records in
30000+0 records out
30240000 bytes (30 MB) copied, 0.149313 s, 68.6 MB/s
68.6 MB/s rappresenta la velocità in scrittura.
remi71- Messaggi : 180
Data d'iscrizione : 05.08.11
Località : Parma
Re: Fake SanDisk Compact Flash ovvero come testare la velocità Read/Write delle proprie schede CF/SD
Molto interessante. Ben fatto. Bravo.
Stefanos- Messaggi : 6284
Data d'iscrizione : 31.10.10
Re: Fake SanDisk Compact Flash ovvero come testare la velocità Read/Write delle proprie schede CF/SD
Grazie Stefano. Ultimamente sto contribuendo solo con della "Bare Metal" informatica.
remi71- Messaggi : 180
Data d'iscrizione : 05.08.11
Località : Parma
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